La dieta chetogenica si basa sul presupposto che un’alimentazione ricca di proteine e principalmente lipidi, e nel contempo povera di carboidrati, mantenga costante i livelli di insulina evitando dunque l’accumulo di grasso e favorendo il suo utilizzo a scopo energetico. I meccanismo fisiologici attivati in questa situazione riducono l’eventuale uso di proteine a scopo energetico, proteggendo la massa magra e riducendo in maniera notevole la sensazione di fame ( processo noto come chetosi ).
Applicazioni ed effetti
Una delle applicazioni classiche della dieta chetogenica è il trattamento dell’obesità severa in soggetti accuratamente selezionati: i vantaggi sono rilevanti, per la rapidità dei risultati. Ciò accresce la motivazione, e porta ad una maggior aderenza al piano alimentare che risulta in genere molto facile da seguire. La dieta chetogenica si presta dunque anche alla realizzazione di programmi di dimagrimento: è fondamentale in questo caso che il soggetto sia seguito da un esperto per gestire dieta e dimagrimento senza rischio alcuno per il paziente .
Gli effetti sono molto promettenti e riguardano l’applicazione della dieta chetogenica nel trattamento della sindrome metabolica, dell’iperglicemia, del diabete e della steatosi non alcolica del fegato, con miglioramenti rilevanti nel quadro clinico dei pazienti trattati. [1, 2]
Il protocollo
Il protocollo, della durata di un tempo limitato, è personalizzato secondo le esigenze individuali e prevede un modello dietetico libero dal dover pesare i cibi; basterà infatti seguire un semplice schema che ti verrà fornito .
Limitazioni
Ovviamente non tutti i soggetti potranno accedere a tale soluzione; ciò dipenderà dall’età, dalla quantità di grasso da eliminare ed alla presenza / assenza di varie patologie.